La Regione Lazio mette a disposizione 6 milioni di euro con il bando “Valore Artigiano”, un contributo a fondo perduto per le imprese artigiane operanti su tutto il territorio regionale, volto a sostenere la realizzazione di progetti che rientrano in una delle seguenti due categorie:

  1. Sviluppo dell’Impresa Artigiana: Investimenti in innovazione e ammodernamento degli impianti e dei siti produttivi esistenti, includendo anche la transizione digitale e ambientale. Per questo tipo di progetti sono stati destinati 5.000.000 euro.
  2. Valorizzazione dell’Artigianato Artistico e Tradizionale, con un fondo di 1.000.000 euro.

Ogni progetto deve essere realizzato in forma singola, con spese ammissibili non inferiori a 5.000 euro e completato entro 12 mesi dalla concessione del contributo.

I beneficiari

L’agevolazione è destinata a tutte le Imprese Artigiane del Lazio che risultano iscritte all’Albo delle Imprese Artigiane da almeno 5 anni alla data della domanda,  e che rientrano nelle attività imprenditoriali ammissibili individuate secondo la classificazione ATECO indicata nell’avviso.

I contributi destinati ai progetti di Valorizzazione dell’Artigianato Artistico e Tradizionale, sono riservati esclusivamente alle imprese artigiane del Lazio che hanno fatto richiesta e/o siano già in possesso del riconoscimento come operatori nei settori dell’artigianato artistico e tradizionale, conformemente agli articoli 12 e 13 della L.R. 3/2015.  Compila il modulo in basso per ricevere assistenza su come richiedere il riconoscimento.

Contributo e Spese Ammissibili

Per ogni progetto è concedibile un contributo a fondo perduto con i massimali previsti dalla seguente tabella:

Tipologia Progetto Fondo Perduto Contributo Massimo
A) Sviluppo impresa artigiana 60% 12.000€
B) Valorizzazione Artigianato Artistico e Tradizionale 80% 10.000€

 

Le spese ammissibili includono:

  • Investimenti in macchinari, attrezzature e impianti specifici;
  • Investimenti in tecnologie digitali, come hardware, sistemi ICT e software;
  • Investimenti in impianti fotovoltaici, con un limite massimo del 20% delle spese ammissibili totali;
  • Altre spese per investimenti in opere murarie e impiantistica civile, con un limite massimo del 20% delle spese ammissibili totali.

Per i progetti di sviluppo delle imprese artigiane (Tipologia A), le spese relative a macchinari e tecnologie digitali non possono essere inferiori al 70% delle spese ammissibili totali. Per i progetti di valorizzazione dell’artigianato artistico e tradizionale (Tipologia B), sono ammissibili anche spese una tantum, non ammortizzabili, legate all’adozione di tecnologie digitali e allo sviluppo delle vendite online dei prodotti artigianali.

Criteri di selezione e punteggio dei progetti

Le domande saranno valutate in base a una graduatoria definita dai punteggi dichiarati dai beneficiari, in ordine decrescente. I criteri di selezione e relativi punteggi includono:

Nel caso dei progetti di sviluppo delle imprese artigiane:

  • 30 punti in caso la percentuale richiesta di fondo perduto sia ≤ 30%
  • 0 punti in caso la percentuale richiesta di fondo perduto sia 60%

Nel caso dei progetti di Valorizzazione dell’artigianato artistico tradizionale

  • 20 punti in caso la percentuale richiesta di fondo perduto sia ≤ 60%
  • 0 punti in caso la percentuale richiesta di fondo perduto sia 80%

Viene attribuito 1 punto per ogni anno in più di anzianità oltre i 5 annni dalla data di pubblicazione.

  • 15 punti in caso di 5 o più addetti;
  • 0 punti in caso di nessun addetto.
  • 15 punti se si ha sede operativa in una zona assistita prevista dall’appendice 1 dell’avviso.
  • Vengono attribuiti 15 punti per imprese il cui titolare o la maggioranza dei soci e delle quote sia posseduta da under 35.
  • Vengono attribuiti 15 punti per imprese il cui titolare o la maggioranza dei soci e delle quote sia posseduta da donne.
  • Vengono attribuiti 10 punti per imprese che alla data di pubblicazione dell’avviso erano già iscritte all’albo Artistico Tradizionale

 

Le domande valutate positivamente dalla Commissione di Valutazione saranno finanziate fino a esaurimento della dotazione finanziaria, nel rispetto dell’ordine decrescente di punteggio e delle riserve previste per ciascuna tipologia di progetto.

Date di presentazione delle domande

La domande potranno essere presentate dalle ore 12:00 del 20 febbraio 2025 fino alle ore 17:00 del 15 aprile 2025.  

Tempi e modalità di erogazione

Il contributo sarà erogato a saldo, in un’unica soluzione, previa richiesta di erogazione da presentarsi entro 12 mesi dalla data di concessione.