Artistico

L’artigianato artistico in Toscana rappresenta una realtà articolata in molteplici ambiti produttivi che vanno dalla ceramica al ferro battuto, dall’oreficeria all’intaglio del legno, dalla lavorazione del cuoio a quella del vetro, dalle arti figurative al restauro, come esplicitamente previsto  dal Regolamento di attuazione della Legge regionale 53/2008.

La valorizzazione e la promozione dell’artigianato artistico rappresenta un’azione indispensabile nell’attuale momento storico; non solo per la tutela delle tradizioni artigiane, ma anche e soprattutto per la  conservazione dell’identità culturale del nostro Paese ed in particolare dei territori toscani.

Un’azione che si scontra con una globalizzazione dei mercati che, negli ultimi anni, ha duramente penalizzato l’artigianato artistico non solo attraverso la polarizzazione della distribuzione commerciale, ma anche attraverso l’omologazione dei codici e dei linguaggi della comunicazione artistica.

Dinanzi a queste sfide  Confartigianato, a circa 10 anni dalla firma del Manifesto delle Arti Applicate del nuovo secolo, si è fatta promotrice della  redazione e della condivisione di una Carta Internazionale dell’Artigianato Artistico.

La Carta muove dal profondo legame esistente tra i mestieri d’arte ed il patrimonio storico, artistico e culturale della terra da cui traggono linfa vitale.

La Federazione Regionale Artistico di Confartigianato Toscana, anche tramite Artex – Centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Regione Toscana- è impegnata attivamente nel sostenere le botteghe artigiane che ancor oggi creano oggetti unici ed originali attraverso l’impiego di tecniche e competenze che si tramandano attraverso i secoli in terra toscana.

La Regione Toscana ha dedicato alla tutela dell’artigianato artistico e tradizionale l’intero capo V della Legge Regionale 53/2008 sull’artigianato e gli aspetti più interessanti della normativa sono sicuramente rappresentati dalle disposizioni sulla qualifica di Maestro artigiano e sulla bottega scuola.